Contratto scuola, cosa cambia per gli insegnanti


Le norme migliorative del contratto sono già operative, in particolare il diritto dei precari ai tre giorni di permesso retribuito. Siamo riusciti anche ad ottenere che la formazione degli insegnanti sia considerata orario di lavoro a tutti gli effetti, ponendo fine a decenni di contenzioso e sfruttamento. Arriva nel mondo della scuola anche la trasparenza, cioè, la possibilità in sede di contrattazione di Istituto, di conoscere i dati disaggregati della spesa.

Condividiamo l’interessante articolo di Gilda Venezia sul nuovo CCNL:

https://www.gildavenezia.it/contratto-scuola-cosa-cambia-per-gli-insegnanti/amp/

l’altrettanto interessante articolo di Gilda Avellino:

http://www.gildaavellino.it/2024/01/24/principali-novita-del-ccnl-scuola-2019-21/

e il video commento di Rino di Meglio sul nuovo contratto: