Con la conferenza stampa unitaria di mercoledì 9 novembre u.s., insieme al Coordinamento per la Democrazia Costituzionale – Gilda ha avviato una campagna di raccolta di firme per la PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE DI INIZIATIVA POPOLARE “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”.
Siamo contrari al disegno di “autonomia differenziata”, inizialmente avanzato dalle regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna e rilanciato dalla attuale maggioranza di governo. Tale progetto, invece di consolidare il carattere unitario e nazionale del sistema pubblico di istruzione, rafforzando la capacità di risposta dello Stato di cui si è avvertita l’estrema necessità durante la recente pandemia, ripropone un’ulteriore frammentazione degli interventi indebolendo l’unità del Paese, col rischio di aumentare le disuguaglianze senza garantire la tutela dei diritti per tutti i cittadini e ampliando i divari territoriali.
Per queste ragioni, di seguito vi pubblichiamo il link alla piattaforma Raccolta Firme Cloud, che è stata realizzata da itAgile a seguito dell'approvazione del Decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77 che, all'art. 38 quater, che prevede la possibilità di raccogliere le firme per la sottoscrizione dei referendum e delle iniziative di legge popolare sotto forma di firma elettronica qualificata con marca temporale.